Un altro racconto di viaggio è stato recapitato alla casella di posta de Il Camperista, questa volta ci troviamo a leggere l’avventura di una coppia toscana che ha raggiunto l’Austria in occasione dei Mercatini di Natale, l’aspetto interessante di questo diario di viaggio è lo spirito di “avventura” che li ha visti valicare i confini senza fare particolare affidamento alle aree di sosta o campeggi viaggiando in totale libertà.
Passiamo la parola a Ronny che alla guida del suo Zefiro 265 e in compagnia di Barbara la sua compagna di viaggio ci regala un utile consiglio per la prossima meta.
Il racconto di Ronny ci rende particolarmente felici quando leggiamo che:
“Ci siamo fatti ispirare dall’articolo de Il Camperista per la proposta di viaggio in camper in occasione dei mercatini di Natale e parlando abbiamo deciso di noleggiarne uno, la nostra scelta è stata un Roller Team Zefiro 265.
Siamo partiti alla vigilia del Ponte dell’Immacolata per uno dei viaggi simbolo del periodo invernale: i Mercatini di Natale.”
Senza aver organizzato il viaggio nei particolari, decisi a valutare tutto volta per volta in base alle possibilità che si sarebbero presentate abbiamo guidato la notte per evitare il traffico, con una sosta notturna fortuita nel parcheggio di un Autogrill poco dopo lo svincolo del Brennero e la mattina seguente di buon ora siamo ripartiti e arrivati a Bolzano per l’ora di pranzo.
In occasione dei Mercatini è tutto molto ben organizzato a Bolzano, abbiamo trovato senza difficoltà tre parcheggi, di cui due molto grandi, tutti segnalati e ben serviti dai mezzi di trasporto. Alla fine abbiamo scelto quello in Via Buozzi: un piazzale grandissimo, asfaltato, gratuito e facile da raggiungere e che nel giro di poche ore si è letteralmente riempito ma grazie al gran lavoro degli ausiliari del Comune non si sono create situazioni disagevoli e tutti i camperisti in sosta hanno trovato la giusta collocazione. Tornata la tranquillità ci siamo gustati un buon pranzo a bordo del nostro camper per poi raggiungere il centro con i mezzi pubblici (la fermata dell’autobus è davanti al parcheggio).
I Mercatini sono come ce li aspettavamo: piccoli, molto carini, tipica atmosfera natalizia e invasi da un fiume di gente. Si può acquistare di tutto, dalle decorazioni per alberi, presepi, ninnoli di ogni tipo per grandi e piccini, abiti, cappelli, luci, coperte e soprattutto una gran varietà di prodotti tipici (speck e canederli in testa) di buona qualità.
Al termine di un frenetico pomeriggio in giro per mercatini ci siamo regalati una cena tipica in una taverna del posto.
La mattina seguente siamo partiti per Innsbruck con una breve deviazione a Bressanone per il carico/scarico delle acque in un’area poco affollata e per il pranzo ci siamo regalati un posto esclusivo in una piazzola in mezzo alle Alpi con una vista mozzafiato. Vista montagne direttamente dall’oblò in dinette.
Una volta raggiunta Innsbruck abbiamo raggiunto l’area di sosta camper che si trova sotto l’autostrada: un ampio parcheggio davanti a una discoteca, ovviamente non attrezzato ma molto comodo. Il costo per la sosta è di circa 10 euro e comprende il biglietto del trasporto pubblico per il centro.
Innsbruck è bellissima, ha il fascino del Tirolo, delle Alpi e del Nord Europa insieme. I mercatini sono disseminati per tutta la città, addobbata e messa a festa per l’occasione con eleganza e sobrietà; davvero molto affascinante.
Nonostante il meteo più che clemente dopo il tramonto la temperatura crolla, la città si svuota, i negozi chiudono e non resta che cercare una cena calda e tornare al camper; in questo frangente ci siamo “divertiti” a capire come regolare il riscaldamento.
Il giorno successivo siamo tornati in città per fare la Golden Card altro non è che una carta cumulativa che consente l’accesso ai servizi pubblici, alle attrazioni e alla maggior parte dei musei e degli eventi culturali della città e delle zone limitrofe. Non è economicissima – circa 39 euro al giorno – ma ne vale veramente la pena.
Impossessateci della Card siamo parti immediatamente con la funicolare (Nordkette), visitato l’Alpen Zoo e il punto panoramico chiamato Hafelekarspitze che sovrasta la città. Una vista mozzafiato: da una parte la vallata con la città e dall’altra le montagne. Una cosa stupenda che da sola vale il prezzo della carta.
Dopo questo spettacolo siamo scesi a Valle e ripreso la strada per Wattens, un paesino a mezz’ora di distanza sede della celeberrima Swarovski e dell’omonimo museo…anch’esso incluso nella Golden Card! E’ un posto molto affascinante, moderno e sofisticato. Il museo vero e proprio è piccolo e tutto ricavato all’interno di una collinetta ma a valere il viaggio è anche l’ampio parco tematico circostante nel quale artisti diversi sono stati chiamati a interpretare il prodotto Swarovski con le loro opere. In serata abbiamo raggiunto Schwaz, un paesino carino poco più a nord costruito lungo il fiume Inn e avvolto da un freddo polare.
Al termine di questa giornata, una volta cenato a brodo del camper, siamo ripartiti per Trento e sostato nel parcheggio adiacente il campo sportivo negli appositi spazi per la sosta camper. Il giorno seguente visita alla città invasa dalle bancarelle per l’annuale Fiera di Santa Lucia, dove i mercatini si uniscono al mercato cittadino, dopo un irrinunciabile panino con lo speck saliamo a bordo del nostro Zefiro pronti a percorrere gli ultimi km verso casa. e torniamo verso casa in un calvario di traffico e nebbia, unica nota grigia di un viaggio di 1200km tutto all’avventura che non ha deluso le molte aspettative anzi ha fatto nascere la voglia di ripartire, per questo stiamo pensando alla prossima meta con camper a noleggio e molto probabilmente riprenderemo un Roller Team.