La manutenzione del camper: i 10 consigli del Camperista

Finalmente è tornata la primavera: le giornate sia allungano, l’aria si scalda e per molti  si torna anche a viaggiare in camper.

Spesso capita di non utilizzare la nostra amata casa mobile durante il periodo invernale, lasciandola a riposo posteggiata in attesa di poter ricominciare a viaggiare nelle stagioni più calde.
Bisogna però ricordarsi che dopo un lungo periodo di inattività, è necessario sottoporre il camper a manutenzione e controlli, affinché sia efficiente e sicuro e non avere brutte sorprese durante le vacanze.
Alcuni di questi possono essere fatti in autonomia, se siete camperesti esperti, per altri invece è bene affidarsi ad officine specializzate.
Siamo stati ospiti di Luciano Montomoli, responsabile dell’Officina Riparazioni e servizio clienti per il post-vendita di Trigano e ci ha ricordato alcune piccole regole.
Per riepilogarle, quindi, ecco la lista dei principali interventi di manutenzione del camper che non possiamo dimenticarci di effettuare.

I pneumatici

Un grande classico della manutenzione di camper e non solo.
Il controllo delle gomme si effettua sempre prima di mettersi in viaggio.
Così come per automobili, moto e biciclette, anche i pneumatici del nostro camper devono essere in perfette condizioni per affrontare il viaggio, lungo o corto che esso sia.
Se siete pratici potete verificare autonomamente che le ruote di avantreno e retrotreno siano alla giusta pressione, quella indicata sul libretto, e che queste siano prive di rigonfiamenti o piccoli tagli, con battistrada e fianchi perfettamente integri.

Vi ricordiamo che generalmente i pneumatici andrebbero sostituiti ogni quattro anni. Tuttavia, se confrontati con auto e moto, i camper percorrono in media molti meno chilometri motivo per cui è possibile sostituirli anche ogni 6 anni.

Non dimenticate di dare una controllata anche al dispositivo di gonfiaggio delle ruote!

Il motore e la meccanica

Anche in questo caso, ci troviamo di fronte ad uno dei controlli più classici, ma non per questo banale.
Soprattutto dopo un lungo periodo di inattività è bene controllare ogni parte del motore, dall’olio al liquido lavavetri, senza dimenticarsi di verificare il corretto funzionamento dell’impianto frenante.
Il consiglio è di essere molto scrupolosi, preoccupandosi di ispezionare anche la parte inferiore del camper in modo da accertarsi che non ci siano perdite di olio né di carburante.

Aprite il vano portaoggetti nella parte anteriore del vostro camper per verificare che ci siano tutti i documenti di circolazione e la presenza del libretto della revisione ministeriale e la certificazione dell’ultimo tagliando.
Vi ricordiamo che la revisione va effettuata al quarto anno dalla prima immatricolazione e poi ogni due anni per i camper che non superano le 3,5 tonnellate.
Per “pesi massimi” del turismo en plein air invece, ovvero quelli che superano le 3,5 tonnellate, la revisione va effettuata ogni anno presso la Motorizzazione Civile.

Controllate anche di avere a bordo il triangolo, i giubbotti catarifrangenti e la borsa degli attrezzi.

Le luci

Oltre alle lampadine interne all’abitacolo, è importante assicurarsi che tutte le luci esterne al camper siano funzionanti.
Frecce, fanali anteriori e posteriori, stop, posizione, fendinebbia e luci di ingombro laterali devono essere perfettamente in regola.
Allo stesso modo è bene verificare che i furetti esterni che illuminano la veranda siano in buone condizioni.

La batteria

Potremmo definire la batteria come il vero e proprio cuore pulsante del camper.
Verificare la tenuta e lo stato di funzionamento non è semplice, motivo per cui vi sconsigliamo di farlo autonomamente.
Rivolgetevi ad un buona officina oppure direttamente ad un concessionario, l’importante è che siano dotati di un tester per batterie.
Una volta che vi siete assicurati che lo stato della batteria è ottimale, bisogna ricordarsi di controllare anche le prese.

Le valvole di scarico

Un altro check fai da te è quello che riguarda proprio le valvole di scarico.
Queste, poste al di sotto del vostro camper, devono potersi aprire e chiudere con facilità senza però avere perdite all’esterno.
Controllate quindi che tutto il processo di scarico avvenga correttamente e se ravvisate delle anomalie rivolgetevi ad un professionista.

L’impianto idrico

Per verificare che tutto l’impianto idrico funzioni alla perfezione vi basterà eseguire il controllo dei rubinetti all’interno dell’abitacolo, assicurandovi che sotto i lavandini non ci siano perdite.

Ecco un semplice suggerimento per eseguire questo controllo autonomamente in meno di cinque minuti.
Riempite il serbatoio dell’acqua e aprite almeno uno dei rubinetti del camper per attivare la pompa  a pressostato. Azionandosi, questa spingerà l’aria fuori dall’impianto, permettendo all’acqua di arrivare ai rubinetti.
Verificato che non vi siano perdite sia all’interno che all’esterno del veicolo, fate poi scorrere l’acqua nel serbatoio delle acque grigie. In questo modo potrete accertarvi che anche lo scarico delle acque utilizzate non perda e che la sonda dei livelli funzioni correttamente.
Tuttavia è sempre buona norma avere una pompa dell’acqua di riserva.

I serbatoi delle acque chiare e delle acque grigie

I serbatoi d’acqua vengono riempiti e svuotati solo se utilizzati, mentre restano vuoti per  i più o meno lunghi periodi di inattività del camper.
Non si può però sottovalutare il fatto che durante l’utilizzo i serbatoi sono soggetti alla formazione di calcare ed alla proliferazione di batteri, fenomeni che rovinano l’impianto idrico della nostra casa in movimento otturando i rubinetti, generando cattivi odori e seccando le guarnizioni.

In particolare nel serbatoio delle acqua chiare tendono a formarsi alghe e batteri, oltre al fatto che vi si possono trovare depositi di sabbia. Nel serbatoio delle acqua grigie invece si accumulano i residui di cibo e sapone provenienti dai lavelli interni all’abitacolo che, come accennato poco più sù,  potrebbero fermentare ed emanare sgradevoli odori.

Vi consigliamo quindi di controllare bene che tutta la tubazione sia libera da residui e che i tappi dei serbatoi abbiano effettivamente una buona tenuta; in linea generale, ricordatevi di pulire e disinfestare i serbatoi con santificanti e prodotti antialghe almeno un paio di volte l’anno.

L’impianto del gas

È di fondamentale importanza che l’impianto del gas del vostro veicolo sia costantemente revisionato e che non presenti alcun tipo di malfunzionamento. I danni che potrebbe provocare un impianto del gas danneggiato sono di gran lunga più gravi di una semplice lampadina bruciata.
Ci sono dei controlli che possono essere fatti autonomamente ed altri che richiedono invece l’intervento di un professionista. Tra le cose che si possono fare in autonomia c’è innanzitutto la verifica della bombola del gas, che deve essere sufficientemente piena perché vi accompagni fino a fine viaggio.
È bene poi controllare che le tubature esterne non presentino crepe e che i raccordi tra i tubi siano integri.
L’impianto vero proprio deve invece essere affidato ad un tecnico specializzato, che provvederà se necessario a mettere in pressione l’impianto con un’apposita pompa.

Gi elettrodomestici

Certi che l’impianto del gas sia efficiente e sicuro, potete procedere all’accensione dei vari elettrodomestici, come il frigorifero, i fornelli,e la stufa con il boiler. Se avete appena installato una nuova bombola, il nostro consiglio è quello di accendere prima di tutto i fornelli della cucina che hanno ugelli più grandi rispetto al resto degli altri elettrodomestici. In questo modo sarà più semplice svuotare l’impianto di aria e riempirlo con il gas.
Potrete poi continuare azionando il frigorifero a gas e infine boiler e stufa.
Soprattutto quest’ultima potrebbe richiedere più tentativi prima di riuscire ad accendersi: ricordate di far passare qualche minuto tra un tentativo e l’altro, in quanto potrebbe accumularsi del gas in superficie che scoppierebbe alla prima scintilla.
Se una di queste utenze non dovessero funzionare, non fatevi prendere dall’impeto del fai da te! Recatevi in un centro assistenza e chiedete l’intervento un professionista.

Finestre, porte e oblò

Ricordatevi di controllare che tutte le porte, finestre e vani del vostro camper si aprano e si chiudano correttamente, così come è bene verificare il corretto funzionamento di zanzariere e oscuranti.
È facile infatti che, soprattutto dopo molti viaggi, le guarnizioni possano aver bisogno di una piccola manutenzione.
Un’operazione utile è la pulizia delle reticelle degli oblò: basterà utilizzare dell’aria compressa per eliminare eventuali foglie, aghi di pino e sporcizia depositati all’interno.

Un altro semplice consiglio è quello di oliare le guarnizioni. Quello che vi suggeriamo però è di non utilizzare il classico olio lubrificante: i residui delle sostanze molto grasse infatti risultano difficili da pulire e rischiereste di avere vetri e porte perennemente macchiati.
Utilizzate invece del silicone spray, spruzzandolo direttamente sulle guarnizioni. Le guarnizioni sono nella maggior parte dei casi di materiale plastico e grazie al silicone resteranno morbide ed efficienti più a lungo.

Se siete amanti delle località marine invece, è importante ricordarsi di lubrificare le cerniere de gavoni, garage e porte.
La salsedine infatti tende a insinuarsi all’interno di queste guarnizioni e l’alluminio presente tenderà ad ossidarsi, bloccandone progressivamente il movimento.

 

Bene… Avete preso nota di tutto? – chiede Luciano

Mi raccomando, non partite senza aver controllato tutto. E quando lo avete fatto, buon viaggio!

 

 

Il Camperista
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Il Camperista

6 Commenti

  • Buongiorno, camperista da 3 anni mi sono accorto che la diatriba di noi viandanti è la pressione dei Pneumatici, mi spiego dobbiamo leggere il libretto delle istruzioni o quelo che ce scritto sulla portira??
    Perchè non solo a me ma a altri abbiamo 2 tabelle diverse, in attesa riscontro, cordiali saluti.
    andrea

    • Ciao Andrea,

      I valori riportati su libretto e portiera sono relativi al singolo veicolo, per questo le tabelle differiscono. Un valore si riferisce al veicolo a pieno carico e l’altro a carico normale. Dovrebbe essere specificato. Ti risulta? Solitamente per i camper suggeriscono di far riferimento al valore a pieno carico.

  • Grazie, ora controllo, e visto la disponibilità chiedo: faccio molto autostrada e strade normali, il mezzo ha 90.000 km, e 20 anni di vita, tenuto maniacalmente, la convergenza è necessaria? le gomme le giro/equilibrio ogni 13/14000 km

  • Salve io ho un problema con la pompa interna al.Camper,quella, dei servizi idrici sono stato costretto a smontare il serbatoio interno,e a staccare i 4 , folli rosso giallo verde e bianco che vanno dentro la cisterna, da quando li ho rimontato la pompa ha smesso di funzionare, ho verificato i contatti con il tester per verificare la continuità, e anche la corrente che va alla pompa ,e tutto è risultato regolare, ciò nonostante la pompa non funziona quale può essere la causa, spero che possiate,aiutarmi GRAZIE del.eventuale aiuto

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