Hai seguito nelle precedenti puntate o sei tra quelli che hanno partecipato o parteciperanno all’iniziativa #civisitalazienda o #rollerteamopen? Sappi che se vuoi scoprire come si costruisce un camper da oggi è possibile partecipando alla visita a uno degli stabilimenti produttivi presenti nella Camper Valley. L’iniziativa prevede un tour dell’azienda partendo dal reparto scocche fino alla linea di montaggio. Sei pronto per il tour?
Sei pronto per il tour?
Si sa la base di un camper è costituita dallo chassis / meccanica, l’incontro tra questa e le singole componenti avviene nella linea produttiva ma prima si costruisce la scocca assemblando i singoli materili: pareti, pavimento e tetto. La tecnica costruttiva per la scocca detta “sandwich” resta ma si è introdotto nuovi materiali e abolito l’utilizzo del legno. Una scelta pensata e voluta per eliminare alla radice l’annoso problema delle infiltrazioni di acqua che, in presenza di elementi di legno, possono arrecare gravi problemi alla carrozzeria e alla struttura.
[Indovina cosa ho scoperto] #rollerteamopen_ come si costruisce un #camperLa nostra giornata è inizia così: ottima accoglienza, presentazioni e giro dello stabilimento…Pubblicato da Il Camperista su venerdì 20 ottobre 2017
Nella Camper Valley Toscana aziende come: Roller Team, CI, Elnagh e McLouis hanno introdotto da tempo nuove tecniche costruttive e nuovi materiali altamente performanti più leggeri e studiati per garantire maggiore isolamento e protezione dalle infiltrazioni. Avrai sentito parlare di EXPS EVO, WPS o BPS? rispettivamente acronimi di Extreme Protection System e System Evolution Assembly.
Indovina cosa ho scoperto_parte1: assemblaggio materiali.Rivestimento esterno #tetto e #pareti in #vetroresina,…
Pubblicato da Il Camperista su venerdì 20 ottobre 2017
Nella foto i singoli componenti utilizzati per l’assemblaggio di tetto, pavimento e pareti: Styrofoam® , estruso plastico a alta densità e estruso in pvc. I due tipi di estruso plastico (nella foto tasselli arancione, beige e grigio) sono impiegati, al posto del legno, su tutto il perimetro della superficie e nelle cornici di porte e finestre. Mentre lo Styrofoam® (nella foto listelli azzurri), che ha sostituito il vecchio polistirolo, è utilizzato per la parte interna delle superfici si è dimostrato più che efficace contro la diffusione dell’umidità in caso di infiltrazione.
Tutto parte dal reparto scocche, vediamo come…
Il processo di assemblamento di pareti, pavimento e tetto segue la logica della Lean Production, un principio organizzativo che coinvolge diverse fasi aziendali inclusa la linea di montaggio, per realizzare solo ciò che è stato ordinato. Ci spieghiamo meglio: il reparto scocche programma e produce giornalmente solo le singole componenti che servono per costruire un numero XX di pareti, tetti e pavimenti necessari alla linea di montaggio; cioè per produrre XX camper al giorno.
Indovina cosa ho scoperto [parte 1].Prosegue il nostro tour #rollerteamopen: un'occasione per vedere e toccare con mano come si #costruisceuncamper…Perchè non ti unisci a noi? Scopri come fare -> http://bit.ly/2z1Ooqu
Pubblicato da Il Camperista su giovedì 16 novembre 2017
Una volta preparati e disposti i materiali si procede all’assemblamento, parlando di pareti e tetto si tratta di fissare la lastra di vetroresina antigrandine.
I pannelli sono trasportati da un nastro nelle diverse fasi di lavorazione fino alla parte finale in cui, a campione, si esegue un test per verificarne la tenuta al calore.
Nel reparto scocche ci sono più fasi che scorrono parallelamente all’unisono per rispettare e soddisfare le tempistiche della linea. Questo è quanto accade per la costruzione dei tetti di mansardati e basculanti o profilati.
Curioso di conoscere il resto? Ti suggeriamo due alternative:
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2) partecipare a una visita in azienda approfittando dell’iniziativa lanciata da CI #civisitalazienda e Roller Team #rollerteamopen. A te la scelta, quale preferisci?