Pronti a partire? Siete amanti degli sport invernali e della buona compagnia?
La stagione invernale è ufficalmente iniziata e gli amanti della neve sentono il richiamo della montagna: scii, snowboard, trekking, ciaspole e buon cibo da gustare in compagnia.
La prima giornata sulle piste richiede un degno riposo al caldo del nostro camper e per dormire bene può far comodo un sacco letto invernale, un pigiama in pile e un sotto letto termico se la temperatura è particolarmente rigida.
Per il nostro camper?
Dopo aver passato in rassegna quasi tutte le tipologie di riscaldamento (l’ultimo appuntamento lo lasciamo a quello ad acqua) ci sembra doveroso ricordare alcuni accorgimenti da tenere a mente per l’inverno in camper e che un buon camperista dovrebbe sapere.
L’Abc dell’inverno in camper
- A come antigelo. L’antigelo è indispensabile per il liquido parabrezza, per il serbatoio recupero acque e carburante.
- C come cabina. Una delle parti maggiormente esposte e soggette ad escursione termica è la cabina guida per le caratteristiche strutturali (metallo), se il nostro veicolo non è dotato di oscuranti termici (disponibili oscuranti interni ed esterni presso centri specializzati) delle coperture esterne e interne della cabina come ad esempio i tappeti per la pedaliera sono da inserire nella lista.
- B come batteria. Per la cura della batteria vi suggeriamo alcuni accessori come le pile a combustibile EFOY, il gruppo elettrogeno, carica batterie, analizzatore elettronico per batterie e accessori vari per la batteria.
- G come gomme (pneumatici). In situazioni climatiche particolari, ghiaccio e neve, il manto stradale può causare problemi nella guida in sicurezza. Oltre a verificare l’età dei pneumatici (un pneumatico di 3 o 4 anni di vita ha una mescola invecchiata e ciò non garantisce una corretta trazione) valutiamo la possibilità di montare un treno di pneumatici invernali e se così non fosse assicuriamoci di aver caricato le catene da neve come previsto dalla legge. Un Kit per il controllo della pressione pneumatici e per la riparazione delle gomme può sempre far comodo in inverno e in estate.
- P come pala. Per il corretto funzionamento del riscaldamento il tubo di areazione deve essere liberato dalla neve in eccesso (la stessa cosa vale per l’antenna TV) e seguendo il buon senso e la sicurezza personale salire sul tetto e con la pala liberarlo dalla neve.
- R come rilevatore gas nocivi. Qualsiasi tipologia di riscaldamento sia montata sul nostro veicolo non possiamo fare a meno delle bombole del gas e quindi è buona abitudine per la sicurezza di tutto l’equipaggio un rilevatore gas nocivi e un indicatore di livello gas.
- S come scopa telescopica e spray silicone. Se siamo titubanti nel salire sul tetto per liberarlo dalla neve in eccesso un’alternativa alla pala è la scopa telescopica, da portare sempre con se uno spray al silicone per guarnizioni, serrature e cofano.
Avete suggerimenti per completare il nostro Abc dell’inverno in camper? Scrivete a info@ilcamperista.it
Ma vogliamo scherzare? Non avete detto l’unica cosa veramente importante, le bombole devono tassativamente essere di PROPANO PURO. la miscela butano/propano congela già con temperatura di circa -10 gradi, anche prima se la bombola è meno di metà.
Attenzione non c’è da scherzarci, a Campo Felice (Aq) io ho preso quasi sempre temperature di -14/-17, con punte di -25 ma il record a Campo felice è di circa 3 o 4 anni fa ed è stato di -37 gradi. Con la bombola sbagliata si puó rischiare di brutto (e a quella temperatura il camper non si avvia neanche con i santini nel motore)
Ciao Mauro,
avevamo dato indicazioni generali in tal senso nell’articolo INVERNO IN CAMPER: COME E PERCHE’ SCEGLIERE IL SISTEMA DI RISCALDAMENTO [Parte1].
Grazie per la tua specifica in tal senso.
No, grazie!
Preferisco passarlo in Calabria-Sicilia al mare, dove spero la temperatura non scenda sotto + 10 gradi
🙂