La settimana scorsa abbiamo dato il via a una rubrica periodica attraverso cui, grazie a interviste a concessionari nostri amici sparsi per tutta l’Italia, vogliamo proporvi delle mete di viaggio in camper.
Abbiamo iniziato con Paolo Bacci, il quale ha scelto come prima destinazione per un weekend quella della Via Pisana, dove si trova la sua azienda. Grazie a lui, abbiamo scoperto le bellezze territoriali locali al punto che, scoprendo di lì a pochi passi la famosa Via Francigena, abbiamo deciso di approfondire l’argomento “Destinazione Toscana”.
Ed eccoci qui con la seconda parte!
La Via Francigena fa parte di un fascio di vie, dette anche vie Romee, che conducevano dall’Europa centrale, in particolare dalla Francia, a Roma. Dopo la riscoperta, avvenuta negli anni settanta, del Cammino di Santiago, ci si rese conto che anche in Italia esisteva un simile percorso di pellegrinaggio, la via Francigena. Come era successo per il cammino spagnolo, anche il percorso della Francigena giaceva in parte sotto l’asfalto delle autostrade e delle statali che, col tempo, avevano ricalcato il tracciato di quelle che già erano state le strade principali del Medioevo e dell’età romana.
Ma in cosa consiste questa meta di viaggio? E com’è fatto questo percorso?
Nato 24 anni fa, il progetto ha trovato il momento del suo rilancio circa cinque anni fa, quando la Regione Toscana, divenendone capofila, ne ha assunto il coordinamento e l’ha proposto come obiettivo di legislatura e come risposta alle nuove domande poste dal turismo. Sostenibilità e identità riaffermate rispetto alla storia, alla cultura e ai paesaggi per richiamare a conoscere i territori nella loro completezza, attraverso un recupero del tempo e del proprio sentire sono le carte vincenti della proposta della Via Francigena, ma anche quelle che continuano ad attrarre in Toscana il turista, il viaggiatore, in cerca oggi sempre più di motivazioni, non solo di destinazioni.
Infatti, facendo solo qualche ricerca online, ci accorgiamo di come la via Francigena rappresenti un vero e proprio tesoro dal punto di vista turistico: l’interesse per questa riscoperta ha fatto nascere una rete di amanti della Francigena che, con vernice e pennello, hanno cominciato a segnare sentieri e percorsi. Dove possibile si è cercato di recuperare il tracciato originario, ma a volte si è scelto di deviare dal percorso storico in favore di sentieri e strade meno trafficate.
Abbiamo scoperto poi un certo interesse mediatico, come ad esempio una serie radiofonica di Rai Radio Tre dedicata alla Francigena, e altri documentari, oltre alla pubblicazione di alcune guide, che sta avvicinando un numero di persone sempre crescente. In questi anni si sta lavorando alla messa in sicurezza del tracciato, al problema del reperimento, lungo il percorso, di strutture ricettive a buon prezzo dislocate a distanze regolari tra le tappe, e molti sono gli accordi e le convenzioni per i servizi e l’assistenza che già si possono trovare.
La Via Francigena toscana è un grande percorso e, per raccontarla con qualche numero: 370 sono i chilometri (dal passo della Cisa ad Acquapendente) attrezzati, segnalati e in sicurezza da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo, 15 invece sono le tappe di un percorso che rappresenta il 20% del tratto europeo e il 40% di quello italiano, e 200 in totale finora gli interventi per la messa in sicurezza, e poi ancora, si contano circa 20 strutture di ospitalità finanziate, altre 44 di ospitalità ecclesiastica e 1200 strutture ricettive presenti nel raggio di un chilometro e, dal 2011 ad oggi il trend delle visite è in ascesa costante, con una media di oltre il 20% di viaggiatori in più ogni anno.
Non ci siamo fatti perdere l’occasione, allora, per studiare sulla mappa della Francigena i percorsi che è possibile sperimentare e abbiamo scoperto che esistono 15 tappe:
Tappa 1: dal Passo della Cisa a Pontremoli
Tappa 2: da Pontremoli ad Aulla
Tappa 3: da Aulla ad Avenza
Tappa 4: da Avenza a Pietrasanta
Tappa 5: da Pietrasanta a Lucca
Tappa 6: da Lucca ad Altopascio
Tappa 7: da Altopascio a San Miniato
Tappa 8: da San Miniato a Gambassi Terme
Tappa 9: da Gambassi Terme a San Gimignano
Tappa 10: da San Gimignano a Monteriggioni
Tappa 11: da Monteriggioni a Siena
Tappa 12: da Siena a Ponte d’Arbia
Tappa 13: da Ponte d’Arbia a San Quirico d’Orcia
Tappa 14: da San Quirico d’Orcia a Radicofani
Tappa 15: da Radicofani ad Acquapendente.
Voi ne avete percossa qualcuna? Cosa avete trovato di particolarmente interessante lungo la strada? Avete foto e storie da condividere con noi? Non esitate, allora, e fate sentire la vostra voce!
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